Fondo Mediceo Arte e Ambiente

Sua Altezza Reale il Granduca Ottaviano de’ Medici di Toscana, riprendendo l’antica tradizione di mecenatismo della propria Casa ha istituito la commenda Reale denominata “Fondo Mediceo Arte e Ambiente”(FMA). 

Il fondo è composto da beni patrimoniali di natura artistica o frutto dell’ingegno, i quali sono stati affidati da terzi in gestione onerosa (“Commenda”) alla Real Casa Medicea di Toscana, allo scopo di consentire ad Essa la creazione di una collezione Granducale di opere artistiche o di altra natura, detta “Corpus Filantropico delle Arti”, attraverso cui diffondere la conoscenza e la pratica dei valori umani del Nuovo Umanesimo Mediceo.

Il soggetto di ciascuna delle opere d’arte o dell’ingegno affidate al fondo deve infatti possedere delle catteristiche essenziali congrue alle definizioni dei valori umani presenti nel manifesto del nuovo umanesimo mediceo , nonché ai programmi previsti dal progetto “Save Florence” www.saveflorence.

Tutte le opere della collezione  “Corpus Filantropico delle Arti”  sono raccolte in un catalogo on Line su questo sito e possono essere esposte in mostra per diffondere la conoscenza dei valori umani del nuovo umanesimo Mediceo, oppure vendute dal fondo Mediceo Arte e Ambiente allo scopo raccogliere fondi da destinare alla tutela e alla valorizzazione delle Arti e dell’Ambiente,

Il Catalogo è diviso in due sezioni:

SEZ.1) CATALOGO DELLE ARTI 

SEZ.2) CATALOGO DELLE OPERE

Che cosa è una Commenda di patronato

L’Istituto della “Commenda di patronato” è molto antico e veniva utilizzato da Enti Ecclesiastici e Ordini Cavallereschi per finanziare le proprie attività.

I filantropi che donavano  un bene “in commenda di patronato” ad un Ordine religioso o Cavalleresco, oppure ne finanziavano la costruzione, ne mantenevano  il possesso ma non la proprietà ed inoltre potevano continuare a percepire a vita una parte delle rendite derivanti da esso, nonchè trasferire dette rendite ai propri eredi.

I donatori erano inoltre nobilitati dalla Chiesa  con il titolo onorifico di “Patrono”, oppure dal Gran Maestro di un Ordine Cavalleresco con quello di “Cavaliere Commendatario“, che costituisce oggi l’origine etimologica del titolo onorifico Repubblicano di “Commendatore”.

Distinzioni onorifiche riservate ai Commendatari