A Sua Santità Leone XIV

Sommo Pontefice della Santa Chiesa Cattolica

Santità,

Con profonda gioia e filiale devozione, Sua Altezza Reale Ottaviano de’ Medici di Toscana, Granduca Titolare di Toscana, Vi porge i più sentiti omaggi e fervidi voti per il Suo alto ministero apostolico, iniziato sotto il segno della Provvidenza e della Speranza.

La scelta del nome Leone, già gloriosamente portato da due Sommi Pontefici appartenenti alla nostra Casa Medicea — Papa Leone X, figlio di Lorenzo il Magnifico, e Papa Leone XI, nostro augusto parente — ha suscitato in noi viva commozione e spirituale letizia. Tale nome evoca per la Famiglia Medici un legame inscindibile con la Sede di Pietro, con la cultura del Rinascimento cristiano e con la difesa della Fede in tempi di grandi sfide.

Nel rinnovarVi la nostra piena fedeltà e la nostra preghiera, imploriamo su di Voi l’intercessione della Santissima Vergine Maria e dei Santi Patroni della Toscana, affinché il Vostro Pontificato sia lungo, fecondo e ricco di pace per la Chiesa e per l’umanità.

Deferente e devotissimo nel Signore,

Ottaviano de’ Medici di Toscana

Granduca Titolare di Toscana