“Volendo l’Umanesimo Giuridico Mediceo”

BOLLA GRANDUCALE DI INDIZIONE

DELLO SCRUTINIO GENERALE PER LA SELEZIONE DEI
CANDIDATI ALL’ ELEZIONE A

SENATORE PATRIZIO DEL SENATO NAZIONALE MEDICEO DEI QUARANTOTTO

CONSIGLIERE NOBILE DEL CONSIGLIO NAZIONALE MEDICEO DEI “DUGENTO” 

MAGISTRATO CIVICO DELLE MAGISTRATURE INTRINSECHE NAZIONALI

CONSIGLIERE CIVICO O MAGISTRATO CIVICO DEI CONSIGLI DELLE COMUNITA’ SOGGETTE

OTTAVIANO de’MEDICI di TOSCANA

per grazia di Dio Granduca di Toscana ECC.

Volendo l’ Umanesimo giuridico Mediceo che tutte le Leggi temporali in materia di attività interessi e bisogni umani che saranno da Noi promulgate per il Popolo Granducale Mediceo, oppure dagli Stati Sovrani ove risiede il Nostro medesimo Popolo,  tutelino o valorizzino sempre tutti i seguenti cinque valori umani fondamentali del nuovo umanesimo mediceo, che sono:

  • Il valore della “Bellezza”,ovvero che Leggi, prodotti o servizi producano sempre effetti in armonia estetica con le Leggi naturali dell’ambiente e la natura,
  • Il valore della “Libertas”, ovvero che Leggi, prodotti o servizi siano sempre creati conoscendo e rispettando le leggi naturali dell’ambiente e della natura,
  • il valore della “Nobilitas”, ovvero che Leggi, prodotti o servizi siano sempre creati a seguito della positiva considerazione personale di una memoria storica o di una tradizione,
  • Il valore dell’”Humanitas”, ovvero che Leggi, prodotti o servizi siano sempre creati in modo tale da non ostacolare oppure per favorire in tutto o in parte azioni derivanti dallo  slancio emotivo dell’uomo verso i propri simili
  • Il valore della “Ragione”, ovvero che Leggi, prodotti o servizi siano sempre creati per favorire la distinzione e la corretta disciplina tecnica o scientifica di elementi naturali.

UMANESIMO GIURIDICO MEDICEO

Essendo Noi certi che la stima, il rispetto e l’ammirazione universale per la nostra storica Casa Granducale Medicea di Toscana ci consentiranno per Grazia di Dio di trarre dall’amore delle genti quella forza unica e immensa che porterà Noi e l’Italia ad un Nuovo Umanesimo Mediceo e al rinascimento dell’Europa tutta; volendo Noi inoltre colmare il vuoto spirituale dovuto all’assenza di interessi umanistici profondi, che caratterizza l’uomo moderno, possa essere da Noi colmato esercitando il tradizionale potere spirituale dei Granduchi Nostri predecessori.

DOCUMENTI GRANDUCALI
Volendo Noi quindi diffondere al Popolo Granducale Mediceo di tutto il Mondo Lettere Encicliche che si concentrano su una particolare dottrina umanistica e indirizzate formalmente ai Senatori dell’Antico Senato dei Quarantotto,così come Bolle Granducali aventi  un sigillo con emblema Granducale Mediceo per emettere una dichiarazione o un annuncio ufficiale, oppure Costituzioni Granducali per compiere azioni magisteriali solenni costitutive del Nostro Stato, oppure provvedimenti ”Motu proprio” pubblicati da Noi stessi e riguardanti qualsiasi argomento o questione di governo per Noi importanti, oppure Lettere Granducali volte a chiarire questioni dottrinali nell’Ordine Civico Mediceo, o altri argomenti amministrativi importanti di interesse del Popolo Granducale Mediceo.

LEGGI GLOBALI UMANISTICHE
Volendo Noi parimenti proclamare Esortazioni Granducali rivolte ai politici e  agli amministratori pubblici degli Stati ove risiede il Popolo Granducale Mediceo per spingerli a considerare questioni di governo particolari per Noi molto importanti, di solito redatte dopo una riunione con il Senato dei Quarantotto o con il Consiglio dei “Dugento” e finalizzate a:

  1. prevenire i grandi rischi dell’Era moderna che potrebbero danneggiare il benessere o la salute dei membri del Popolo Granducale Mediceo, ovunque essi si trovino. Fra detti rischi si annoverano in particolare gli effetti negativi per il genere umano dovuti alle seguenti cause:
    • la possibile grave crisi energetica successiva al cosiddetto “picco del petrolio”;
    • la grave restrizione demografica del Popolo Granducale Mediceo in atto in Italia e nel resto nei paesi del continente Europeo;
    • la globalizzazione dei mercati che sta provocando in Europa una diminuzione del benessere economico dei ceti medi del Popolo Granducale Mediceo e la loro conseguente decadenza;
    • la profonda alterazione del clima e di altri assetti naturali operata dall’uomo;
    • la creazione di potenti ordigni bellici in grado di distruggere interi popoli;
    • la creazione di effetti nocivi sulla salute umana mediante una manipolazione incontrollata di elementi naturali e biologici.
  2. ricreare un equilibrio naturale stabile fra individuo e genere umano e fra genere umano e ambiente, ora reso instabile dalla pratica eccessiva del valore umano della ragione rispetto a quella degli altri valori umani fondamentali per la vita civile descritti nel manifesto del nuovo umanesimo mediceo;
  3. favorire la riaffermazione universale  dell’antica concezione filosofica di governo basata sulla concezione Umanistica  rinascimentale Medicea, secondo la quale la Sovranità deriva da Dio e lo Stato deve pertanto  comportarsi sempre in modo paternalistico ponendo  l’interesse per l’Uomo come individuo, e per i valori della Persona Umana, sempre al centro delle proprie decisioni amministrative e di governo; secondo questa prospettiva ciascun individuo deve concorrere insieme agli altri individui al raggiungimento del benessere e della salute sia propria che del genere umano;
  4. favorire l’abbandono universale della attuale concezione filosofica di governo basata sulla concezione giusnaturalistico-liberale, secondo  la quale la Sovranità deriva da un accordo o contratto stipulato fra i singoli individui; secondo questa prospettiva il singolo in quanto persona, avendo  un valore assoluto, prima e indipendentemente dai rapporti di interazione con i suoi simili, è superiore alla società di cui entra a far parte

ATTUALIZZAZIONE DI LEGGI E BANDI GRANDUCALI DEL PERIODO 1532-1737
Volendo Noi ulteriormente che il Nostro Consiglio Nazionale Mediceo dei Dugento svolga da ora in poi attività di ricerca e monitoraggio delle antiche leggi granducali presenti nelle raccolte dell’Archivio di Stato di Firenze e ciò a scopo di consentirci di valutare i valori e le problematiche di interesse attuale, contenuti in dette leggi, che potrebbero essere recepite nelle Nostre leggi temporali moderne, o in quelle di altri Stati, offrendo una miglior proposizione legislativa rispetto a quella attuale;

VALUTAZIONE UMANISTICA DELLE LEGGI EMESSE DALLA REPUBBLICA D’ITALIA
Volendo Noi parimenti che il Senato Nazionale Mediceo dei Quarantotto svolga da ora attività di ricerca e monitoraggio dell’ attività legislativa della Camera dei Deputati dello Stato Italiano e ciò per consentirci di  valutare la consistenza e l’equità delle Leggi monitorate in relazione ai principi dell’umanesimo giuridico in epigrafe definito e di opporre eventualmente ad esse il Nostro potere spirituale nei confronti del Popolo Granducale Mediceo.

TITOLO DI CITTADINANZA

Tutto ciò premesso e considerato Noi invitiamo i membri dei Casati Notabili delle Comunità del Granducato Unito d’Italia a volerci richiedere il titolo di Cittadinanza Generosa necessario ad accedere alle cariche magistrali previste dall’ Ordinamento Civico Mediceo attuale istituite su modello degli ’Ordinamenti riformati dell’Antica Repubblica Fiorentina del 27 aprile 1532,

SCRUTINIO ED ELEZIONE DEL CONSIGLIO NAZIONALE MEDICEO DEI “DUGENTO”
Parimenti mandiamo la Magistratura delle Tratte della Città di Firenze ad aumentare  il predetto numero dei membri Nobili del Consiglio Nazionale Mediceo dei “Dugento” “squittinando”(selezionando) i Cittadini Generosi in epigrafe definiti e “sedendo” (inserendo) direttamente senza sorteggio in detto Consiglio gli “squittinati” per il tempo di loro vita, con titolo onorifico di Nobile di Firenze da Noi concesso.

Invochiamo la Grazia di Dio perché la stima, il rispetto e l’infinita
ammirazione universale del Mondo verso la Nostra storica Casa Granducale tutta, possano dare al Nostro Spirito e alla Diplomazia Granducale la forza necessaria per affermate la Nostra Sovranità sopra il territorio dell’intera penisola Italiana del Popolo Granducale Mediceo.

Qualora a seguito di concordato con lo Stato Italiano e delle azioni della Nostra Diplomazia Granducale, l’Ordinamento della Repubblica dovesse eventualmente accogliere gli emendamenti necessari a soddisfare le Nostre rivendicazioni dinastiche e parimenti decidere di sottostare alla Nostra Sovranità secondo l’ antico Ordinamento Mediceo della Repubblica di Firenze del 27 Aprile 1523, vogliamo in tal caso che la Magistratura delle tratte , seguendo l’antica procedura dello “Squittino Generale”, elegga con sorteggio e poi “sieda” in Consiglio Nazionale dei Dugento , per il tempo di loro vita e con titolo onorifico di Nobile di Firenze, le seguenti persone che dovessero essere eventualmente nominate dalla Repubblica Italiana:

ottantaquattro “arroti” (aggiunti) appartenenti alla Commissioni permanenti della Camera dei Deputati o del Senato della Repubblica Italiana, con ulteriore aggiunta di dodici riformatori membri della commissione tecnica straordinaria che sarà eventualmente nominata per la riforma dello stato, oltre ai membri della “Balia” (governo tecnico plenipotenziario eventualmente nominato) e i membri della “Signoria”( membri del governo della Repubblica Italiana in carica),  

SCRUTINIO ED ELEZIONI DELLE MAGISTRATURE FIORENTINE NAZIONALI E DELLE LOCALITÀ SOGGETTE (“Squittino generale“)

Vogliamo quindi che la medesima Magistratura delle tratte e il Consiglio dei “Dugento” convochino ora lo “Squittino generale”(Scrutinio) del Granducato Unito d’Italia per eleggere a fra coloro che sono titolati” Cittadini generosi:

  • I Commissari Granducali delle Città Ducali Capoluoghi di provincie 
  • Magistrati Civici delle Magistrature intrinseche
  • I Consiglieri Civici e Magistrati Civici delle comunità Locali soggette.

REGOLAMENTO PER LO SCRUTINIO E L’ELEZIONE A SORTE DEI CONSIGLI E DELLE MAGISTRATURE

Noi Vogliamo che lo “squittino generale” avvenga secondo gli antichi usi della Repubblica Fiorentina che consistono nell’“imborsare” (ovvero mettere in una borsa abbinata ad una carica magistrale), una “polizza” (un foglietto) con il nome del candidato da eleggere a sorte fra i membri del Consiglio o della Cittadinanza Generosa, dopo che gli “accoppiatori”(selezionatori)lo avranno “squittinato” (selezionato fra i possibili candidati discutendo fra loro); successivamente, sarà estratta a sorte dalla Borsa la “polizza” con il nome dell’ “imborsato”, il quale sarà inscritto nel libro dei “veduti” fintanto che la carica abbinata alla borsa sarà vacante e finalmente sarà “seduto”, ovvero andrà a  ricoprire a vita la carica vacante abbinata  quella “borsa”, oppure fino al “benservito” da parte del Consiglio in caso di dimissioni anticipate.
Vogliamo infine che tutti i candidati ad essere “imborsati” per l’elezione nelle Magistrature, nel Consiglio dei Dugento o nel Senato dei Quarantotto, siano scelti solo ed esclusivamente fra i membri da Noi ammessi alla Cittadinanza generosa, vogliamo che essi siano di età superiore ad anni trentacinque, o quaranta per il Senato, che non siano segnati a “Specchio” per fatti criminosi che li riguardano e che abbiano assolto il pagamento delle “decime “ annuali stabilito per legge per l’appartenenza agli Albi Civici Medicei di Nobiltà e Cittadinanza. Noi non vogliamo che in futuro nessuno privo di Cittadinanza Generosa possa ricoprire cariche pubbliche, se non quelli sopra elencati e quelli della Cittadinanza Generosa che per Nostro volontà e arbitrio  meriteranno di sedere nelle Magistrature per la loro certa scienza e provata conoscenza.  

SCRUTINIO ED ELEZIONE DIRETTA DEI MEMBRI DEL SENATO SNAZIONALE DEI QUARANTOTTO

Mandiamo infine la medesima Magistratura delle Tratte a “sedere” fin d’ora a vita nell’Antico Senato Mediceo dei “Quarantotto”,con titolo di Patrizio Fiorentino, tutti gli attuali Capi dei Comitati tecnici magistrali già esistenti che sono già stati da Noi nominati  o che nomineremo “Patrizi Fiorentini “, con decreto granducale di nomina ex novo oppure con decreto di conferma o di rinnovamento di un titolo nobiliare già concesso da altra Dinastia.

Dato in Palazzo Pitti, A.D. 11 Giugno 2020

Firmato dal Granduca di Sua propria mano