Costituzione Granducale -Mercato vecchio di Firenze-

Decreto costitutivo Granducale per l’istituzione del sito “Mercato vecchio di Firenze e la realizzazione dei voucher “Fiorino d’oro”, “Fiorino d’argento”, “Fiorino di rame”, quali moneta complementare dell’Ordine Civico Mediceo per il sostegno della nuova economia umanistica Medicea

Sua Altezza il Granduca Ottaviano de’ Medici di Toscana e per Sua Altezza il Tesoriere della Corona, volendo diffondere la conoscenza dei valori alla base dell’Umanesimo Mediceo che tanto ha dato alla Civiltà Universale rendendo ancora oggi Firenze e la Toscana luoghi celebrati per l’Arte e la Cultura legate alla Dinastia Medicea, essendo i valori umani di “Bellezza”, “Nobiltà”, “Libertà”, “Umanità” e “Ragione” sia i pilastri del Manifesto del Nuovo Umanesimo Mediceo voluto da S.A.S. il Granduca Ottaviano, così come le basi dell’economia umanistica fiorentina governata a partire dal 1434 da Cosimo de’ Medici il Vecchio, illustrissimo Avo di Sua Altezza, il quale fece della Banca Medici degnissima sede dell’economia umanistica della Nobilissima Repubblica di Firenze e che inoltre forgiò con la propria eredità  materiale e immateriale l’animo del di lui nipote Magnifico Messer Lorenzo de’ Medici, facendolo poi temprare e rendere così inattaccabile dal Tempo dall’Opera dei maggiori artisti dell’epoca, Opera di cui ancor oggi si arricchisce il Popolo Granducale Mediceo tutto; ricordando inoltre S.A. che le fondamenta dell’economia umanistica gettate da Cosimo Medici il Vecchio furono le basi su cui anche l’economia umanistica di Roma e della Santa Sede sono  universalmente accresciute per mezzo di due nipoti di detto Cosimo che divennero Santi Romani Pontefici con il nome di Leone X e di Clemente VII, non potendo quindi tale stirpe Medicea discendente da Cosimo Medici il Vecchio non esser che la prima a sostenere i commerci e i negozi del Mercato Vecchio di Firenze nonché lo scambio della gloriosa moneta di Firenze detta “il Fiorino”, volendo infine Sua Altezza il Granduca Ottaviano de’ Medici di Toscana e per Sua Altezza il Tesoriere della Corona e Maestro della Zecca Medicea, proseguire nei tempi attuali l’opera umanistica già intrapresa dai propri Avi per la promozione nel mondo di un’economia umanistica globale strettamente correlata alla filosofia e ai valori etici e culturali promossi da Cosimo il Vecchio de’ Medici e ciò al fine di ristabilire nei tempi attuali, anche attraverso l’economia, un equilibrio naturale fra individuo e genere umano e fra genere umano e ambiente, ora profondamente alterato dall’individualismo moderno legato al valore umano della “Ragione”, intendendo in particolare promuovere attraverso il sito www.demedici.fi un economia umanistica generata dallo produzione e dallo scambio di prodotti e servizi tradizionali o innovativi realizzati utilizzando sempre, in modo omogeneo e proporzionato, tutti e 5 i valori umani fondamentali della vita civile posti alla base della filosofia del Nuovo Umanesimo Mediceo, che sono:

  • Il valore della “Bellezza”, correlato ad attività economiche create in armonia con l’ambiente e la natura,
  • Il valore della “Libertas”, correlato ad attività economiche create con una buona conoscenza e nel rispetto delle leggi dell’ambiente e della natura,
  • il valore della “Nobilitas”, correlato ad attività economiche create a seguito della propria positiva considerazione di una memoria storica o di una tradizione,
  • Il valore dell’”Humanitas”, correlato ad attività economiche create in modo tale da non ostacolare in tutto o in parte i rapporti interpersonali,
  • Il valore della “Ragione”, correlato ad attività economiche create distinguendo e ordinando correttamente in modo tecnico o scientifico elementi di origine esclusivamente naturale o minerale

tutto ciò premesso Sua Altezza Serenissima il Granduca Ottaviano de’ Medici di Toscana e per S.A. il Tesoriere della Corona, elabora, costituisce, eleva e nomina il sito demedici.fi in epigrafe definito, Mercato Vecchio di Firenze, con facoltà concessa ai gestori presenti e futuri del medesimo di utilizzare l’emblema Granducale Mediceo per promuovere attraverso le attività di esso, i principi del Manifesto del Nuovo Umanesimo Mediceo che il Gran Duca di Toscana ha definito quale principio costitutivo dell’Ordine Civico Mediceo nell’ottica umanistica di accrescimento del Benessere delle persone e della Civiltà, fine ultimo di ogni Capo di Stato che bene interpreta la propria missione e cifra dei regnanti medicei.

Sua Altezza il Granduca Ottaviano de’ Medici di Toscana e per Sua Altezza il Tesoriere della Corona ha stabilito e stabilisce inoltre di includere nel sito demedici.fi in epigrafe definito solamente persone o imprese ovunque ubicate facenti parte della Corporazione Medicea delle Antiche Arti e mestieri, purché le medesime esercitino un mestiere tradizionale oppure moderno nel rispetto dei principi e delle regole dell’Economia Umanistica in epigrafe definita basata sui valori del nuovo umanesimo Mediceo e che dette imprese potranno e dovranno  essere elencate nel sito “Mercato vecchio di Firenze” in base alle seguenti categorie principali di loro appartenenza:

  1. “Antiche Arti e mestieri di Firenze”, ovvero quelle attività esercitate dalla collettività fiorentina “ab antiquo”;
  2. “Arti e mestieri tradizionali vari”, ovvero quelle attività esercitate dalla collettività in genere da almeno duecento anni;
  3. “Arti e mestieri moderni”, ovvero quelle attività esercitate dalla collettività in base a recente tradizione oppure attività innovative esercitate in esclusiva o da gruppi ristretti di imprese.

Sua Altezza il Granduca Ottaviano de’ Medici di Toscana e per Sua Altezza il Tesoriere della Corona, ricordando  che le fondamenta dell’economia umanistica gettate da Cosimo Medici il Vecchio con la Banca Medici furono basate sulla moneta di Firenze detta “Fiorino”, coniata in oro 24K e del peso di gr.3,59, che divenne presto apprezzata e famosa in tutto il mondo grazie suo valore di scambio molto elevato, volendo quindi S.A. rispettare le antiche tradizioni del Mercato Vecchio secondo cui il Fiorino d’Oro, oppure i suoi multipli in argento o in rame di valore assai meno elevato, erano utilizzati per acquistare e vendere merci e servizi di ogni tipo, volendo inoltre S.A.S. creare una valuta complementare dell’Ordine Civico Mediceo che costituisca un agile strumento di pagamento delle merci e servizi  acquistate presso le imprese aderenti al “Mercato vecchio di Firenze, Sua Altezza Serenissima il Granduca Ottaviano de’ Medici di Toscana e per S.A. il Tesoriere della Corona ha mandato e manda il Maestro di Zecca a realizzare  attraverso il sito demedici.fi un regolamento per l’iscrizione delle imprese aderenti al Mercato vecchio di Firenze, nonché un regolamento ed un sistema informatico per l’emissione e l’uso di certificati di credito di spesa (voucher) denominati “Fiorini Medicei”, validi per l’acquisto di merci e servizi di valore pari a quello indicato sui voucher, presso le imprese del “Mercato Vecchio” di Firenze prescelte dal sottoscrittore al momento della sottoscrizione dei Fiorini Medicei. Sua Altezza il Granduca Ottaviano de’ Medici di Toscana e per Sua Altezza il Tesoriere della Corona ha mandato e manda inoltre il Maestro di Zecca a coniare attraverso il sito demedici.fi in epigrafe definito, i seguenti certificati di credito di spesa da emettersi in Fiorini Medicei: 

  • 1 Fiorino di rame, equivalente a Euro 5,00
  • 1 Fiorino d’argento, equivalente a Euro 50,00
  • 1 Fiorino d’oro, equivalente a Euro 1000,00

Sua Altezza il Granduca Ottaviano de’ Medici di Toscana e per Sua Altezza il Tesoriere della Corona, ha stabilito e stabilisce infine che la Corporazione Medicea delle Antiche Arti e mestieri, successivamente all’emissione del “voucher” non si occupi in alcun modo della compravendita di merci e servizi ” acquistabili con i voucher medesimi e che pertanto il sottoscrittore dei Fiorini in epigrafe definiti, seguendo il regolamento prescritto, potrà e dovrà rivolgersi per l’acquisto delle merci e dei servizi sempre e solo al negozio o all’impresa indicati sulla pagina “sostieni” del sito Mercato vecchio” di Firenze.

Firenze, 15 Maggio 2020

Il Cancelliere  della Corona 

N.D. Valentina Del Lucchese, Patrizia di Firenze